Ho delle amiche (...) su facebook che hanno avuto dei figli di recente. Se si guarda il loro profilo è un tripudio di "amo mio figlio", "mio figlio è tutta la mia vita", "non so cosa farei se non avessi mio figlio" ecc... e tutta una serie di link zuccherosi e melensi sui bambini.
Fin qui nulla di strano. Oddio, mi fa un pochino impressione, però ci potrebbe stare.
Solo che non riesco a fare a meno di pensare a come fossero una quindicina di anni fa. Me le rivedo ancora. Pronte a passare di fiore in fiore, per usare un'espressione fine.
D'istinto mi viene da sorridere. Mi sembra quasi una contraddizione. Com'è possibile che da ragazze "facili" siano diventate mamme devote, con in mente solo il figlio?
E poi cerco di ricordare meglio com'erano allora, ma provo a guardarle con gli occhi di adesso.
E vedo ragazze molto insicure, che vogliono essere accettate, apprezzate, amate ad ogni costo.
Che nel figlio abbiano trovato una risposta all'amore incondizionato che cercavano?
RAgazze insicure.
RispondiEliminaQuando hai un neonato tra le braccia almeno cinquanta volte al giorno pensi:
sarò capace?
starò facendo la cosa giusta?
cosa penserà di me nella sua testolina piccola?
e ti ripeti "é tutto bellissimo, perfetto, è la mia vita, mai stata felice così" per convincerti che è tutto vero.
Poi ti accorgi che è vero ma un po' di tempo ci vuole. Forse leggendolo su fb si autoconvincono.
Non so cosa significa diventare mamma, quindi non posso dire se quei commenti siano sinceri o dei tentativi di auto-convincimento, ma il fatto che si possa passare dall'essere un po' "bitchy" all'essere brave mamme ci sta, dai... si può cambiare... o no?? :)
RispondiEliminaIo credo che quando lo scrivano ne siano convinte, credo proprio che nella maternità abbiano trovato la loro dimensione.
RispondiEliminaSolo che davvero, se le ripenso adolescenti mi viene da sorridere perchè mai avrei pensato che sarebbero diventate così.
Si può cambiare, consapevolmente o meno, volontariamente o meno.
E meno male, sai che noia altrimenti... :)