giovedì 27 gennaio 2011

Perchè ogni tanto farsi i fatti propri... eh?!

Recentemente hanno sistemato la casa di fronte. Era una specie di bettola incastrata fra palazzine curate. Stonava.
L'hanno ristrutturata, alzata, ridipinta. Insomma, hanno fatto un bel lavoro. Il nostro appartamento dà proprio sul loro cortile e questa sistemazione ci ha fatto piacere. Adesso abbiamo una bella visuale.

Ma non tutti la pensano come noi. La condomina rompic@#§ç*çi - che c'è sempre, almeno una c'è sempre - evidentemente non era soddisfatta.
Ha pensato bene di citare in giudizio i vicini - chiaramente a lavori ultimati - dichiarando che questi avessero illegittimamente sopraelevato casa loro e che quindi dovessero rispristinarla.
Carina lei.

Bene, i vicini hanno rilanciato. Hanno denunciato il nostro condominio, perchè non vengono rispettate le distanze stabilite per legge tra i muri del condominio e di casa loro e perchè il muro perimetrale non è alla giusta distanza. E quindi ci chiedono di arretrare. Tiè!

Purtroppo ci siamo dimenticati di partecipare alla riunione di condominio in cui si è discusso di questa questione. Io spero solo che abbiano demolito il genio del male che ha fatto la denuncia. No, davvero.
Per colpa sua dovremo affidarci ad un avvocato e pagarlo tutti. Perchè questa zabetta ha così tanto tempo da rompere le balle a tutti.
Spero che un pochino si sia vergognata!

mercoledì 26 gennaio 2011

E fu sera e fu mattina - terzo giorno

Siamo al terzo giorno di trasferta del marito e mi domando come facciano le altre.
Voglio dire, ci sono uomini che vivono in trasferta e si palesano giusto il fine settimana. Che per loro rimane lavorativo, s'intende.
Queste donne come fanno? Come riescono a mantenere la sanità mentale tra gestione dei figli, del lavoro, della casa?

Ditemi che hanno tutte la signora che fa le pulizie, bambinaie e al lavoro nessuno rompe.
No, eh?!

Sarà che sono abituata bene, che mio marito non è come tutti gli altri, che contribuisce davvero alle necessità della casa e della famiglia. Più della famiglia, perchè oggettivamente il massimo che fa per la casa è riempire di quando in quando la lavastoviglie.
Però è un uomo presente.

E adesso che non c'è mi è sempre più evidente quanto lui sia importante per me.

martedì 25 gennaio 2011

La sveglia che non suona

Questa settimana sono una madre single.
Mio marito è via per un corso e rientrerà venerdì.
Stanotte il letto mi sembrava così vuoto... per quanto non ami essere toccata mentre dormo, sentire che lui è lì, sapere che se allungo la mano lo trovo mi dà sempre un senso di serenità e di calore.
Chiaro che non sono stata da sola tutta la notte. Prima è venuto Matteo. Ma non da solo, no. Si è portato la sua tossaccia fastidiosa. Mi ha tossito nei capelli per qualche ora - perchè va bene tutto, ma data la situazione meglio dargli le spalle.
Per qualche motivo a metà notte ha deciso di tornarsene nel suo letto.
Decisione che ho ampiamente approvato.
Alle 6 MatiMati piangeva, senza fare troppe storie l'ho presa e me la sono portata nel letto.

E poi... Ho riaperto gli occhi alle 7:43. Non ci potevo credere, la mia fidata sveglia aveva fatto cilecca! Sono scattata giù dal letto e nel tempo record di 6 minuti ero vestita, avevo preparato la colazione ma soprattutto ero riuscita a far sedere a tavola Matteo. Incredibile, prestazione che resterà negli annali. MatiMati al solo sentire la parola "colazione" si muove, ma lui... in genere ci vuole mezz'ora.

Hanno ingurgitato il latte, li ho cambiati e poi mio papà li ha portati al nido e alla materna.

Sono arrivata al lavoro con mezz'ora di ritardo, ma intanto ce l'ho fatta.

giovedì 20 gennaio 2011

Sul treno

Questo post non e' altro che un test per verificare la potenza dell'oggetto cellulare. Che mio mariti, da buon smanettone ogni tanto mi ruba per fare i suoi test. Tutte cose a fin di bene, peccato che poi io non mi ci ritrovi e faccia delle gran figure.
Oggi ad esempio non riuscivo a non rispondere ad uno dei miei responsabili. Già sospetto che i fruitori dell'open space mi odino perché tendo ad essere un pochino chiassosa. Se poi ci si mette il cellulare ...

Perchè la salute prima di tutto!

Eh, sì, quando c'è la salute c'è tutto!
Quindi posso dire di essere nullatenente..

A dicembre mi sono fatta una settimana di malattia perchè (citando la mia medico) ero "piena di muco fino alle orecchie". Antibiotico, mucolitico, antipiretico e fermenti.

La scorsa settimana influenza. Antipiretico, aerosol e mucolitico.

Ora ho il cervello foderato di muco, un mal di gola terribile. Non ho ancora avuto il coraggio di misurare la febbre, non voglio arrendermi all'evidenza che dopo i 30 il mio fisico è in declino. In caduta libera. Un disastro. Una carretta. Quando ci si tiene alla chiarezza!
Cmq, ancora mucolitico (che ci piace tanto), propoli e delle pastigliette per la gola. C'è scritto che si tratta di un antibiotico. 
Conviene che prenda ancora qualche fermento?! Sai mai...

E noi abbiamo prenotato le vacanze!

Mica che poi non si fa più in tempo, sabato abbiamo prenotato per le vacanze di agosto. E già non c'è quasi più posto!
Noi poi avremmo voluto organizzarci per andare in un altro momento, tipo a giugno o luglio. Pare però che gli amici con cui vogliamo andare possano slo ad agosto, quindi ci adeguiamo. Che poi mica le abbiamo ancora chieste le ferie... Ma questi sono solo banali dettagli.
Considerando che per Natale ho iniziato io a rompere a novembre e ci siamo risolti a definirle a metà dicembre. Per dire l'efficienza e l'organizzazione. Che poi io pensavo fosse solo una prerogativa del nostro gruppo, invece a quanto pare funziona così in tutta l'azienda.

Una mia cara amica che lavora in un altro gruppo il venerdì ha saputo che il martedì successivo sarebbe dovuta andare a Roma. Le hanno detto che avrebbe dovuto tenere un corso e fare una demo. Ma non le hanno esplicitato di COSA avrebbe dovuto parlare. L'ha scoperto alle 8:59 del martedì. Non male.
Vedi a lamentarsi?! C'è sempre chi è messo peggio.

Adesso per esempio, mi è arrivata una segnalazione da un cliente. Non ha la più pallida idea di quale sia l'argomento, non so nemmeno dove andare a reperirlo nel sistema. E ovviamente sono qui da sola.
Sarà una giornata divertente... 

Il ritorno non sempre è piacevole..

Una settimana di influenza e mi sembra di essermi fermata per un mese.
Sono tornata ieri al lavoro e ho trovato la rivoluzione.
Il collega che è sempre seduto di fronte a me non c'era. Mi hanno spiegato che è stato mandato dal nostro cliente-buconero. Quel tipo di cliente da cui sai quando vai ma non sai SE e QUANDO tornerai. Uno dei capi ha detto che sarà questione di due giorni, l'altro che sarà per due settimane. Noi ci siamo guardati in faccia ..Ok, 2 mesi...

Poi ho guardato la posta e ho trovato una mail di un collega, oggetto :"Addio". Un po' melodrammatico. In pratica mi voleva avvisare che dovrà lavorare su altri progetti e quindi non avrà più tempo di seguirmi sui miei. Ottimo. Ora sono ufficialmente senza programmatori.
Mi han detto che al supermercato non si trovano. E io ora che cosa faccio??
Naufragherò, non ho altre alternative. 

Cari fisici, ormai non ci caschiamo più!

 I disturbi alimentari?! Tutta colpa dei fisici!
Perchè va bene tutto, ma se chiami "Grave" qualsiasi corpo dotato di peso poi non puoi aspettarti che noi donne - sempre molto più colte degli uomini - non ce ne facciamo un problema. Se durante le feste di Natale dovessi aumentare di qualche etto, come la dovrei vivere?
Sono diventata più grave e quindi questo non può che essere un problema!

Eh, cari fisici, è con la logica che vi distruggo e vi smaschero!
Non è colpa della moda, non è colpa della pubblicità, no, no. Le ansie delle donne sono tutta colpa dei fisici!

Top 5 - Gli errori della lavatrice

Top 5 - Gli errori della lavatrice

5 - La sparizione dei calzini. Perchè anche se sappiamo bene che per le leggi della fisica nulla si crea e nulla si distrugge, vorrei capire come sia possibile che mettendo in lavatrice due calzini me ne esca uno solo. Misteri.

4 - La diffusione del colore. Capita che in mezzo ai bianchi finisca una maglia rossa. Quel che ne esce è una sorpresa. Per fortuna mi è capitato una sola volta. Ma è sempre una di troppo! Psichedelia.

3 - La dissoluzione della carta d'identità. Questa credo sia capitata solo a me. per poter andare a rifare la carta d'identità ho tentato il solito banale trucco del lavaggio in lavatrice. Solo che ho voluto fare le cose in grande, l'ho piazzata lì, bella bella, senza copertura e fuori dalle tasche. Ho ritrovato solo il quadratino della foto (ma senza più l'immagine). Magia.

2 - I vestiti che si restringono. Mai fare le cose di fretta! Perchè se stai uscendo e decidi all'ultimo minuto di fare un bel lavaggio di delicati, ma per l'ansia di fare tardi imposti il ciclo normale... Poi non ti puoi lamentare se i tuoi maglioni diventano di taglia 2 anni. Incentivo alla dieta.

1 - I fazzoletti di carta. La prima regola della lavatrice dovrebbe essere di controllare sempre in tutte le più remote tasche. Ma poi una si dimentica e quando apre la lavatrice dopo il lavaggio... Sorpresa! pezzi di fazzoletti ovunque. Per fortuna li fanno sempre più resistenti, quindi ieri non ho trovato dei coriandoli ma dei pezzi un po' più consistenti e ben individuabili. Bianco Natale!